Sulle tracce della leggendaria Atlantide perduta
Il programma era prendere Pass e la Pasionaria (la mia mitica macchina compagna di viaggi), partire dalla Puglia e arrivare fino a Matera. Passarci 3 notti e dormire in un B&B.
Di tutto ciò si sono salvate solo le parole “Pasionaria” e “Matera” (anche Pass, ma lui fa parte del corredo).
Poi in mezzo ci sono state nottate in macchina (il B&B era una battuta!), tanta pioggia, il pane di Altamura, le balle di fieno sull’Adriatico, il mare in Basilicata, il barbiere a Policoro, i templi di Metaponto, posti sparsi e anziani in piazza con le mani dietro la schiena.
E tra una direzione sbagliata e varie inversioni ispirate da uno scorcio o da un profumo, in lontananza ha iniziato a prendere forma un mondo sonnolento adagiato su una collinetta, indisturbato da tempo.
Benvenuti nella scomparsa città di Atlantide, da qualche parte indefinita nell’altrettanto indefinita Basilicata.
Un Acquapark dimenticato sotto la polvere, un Acquapark dove l’acqua non c’è mai stata e il park, per dirla tutta, non ha mai aperto.
© Lia Muscogiuri | Tutti i diritti riservati
Pazzesco vederlo. Complimenti per le fotografie bellissime
Grazie Fausta! L’ho visto dalla strada e ho subito deviato, fa impressione vederlo così!
Ci tengo a fare una precisazione. Il parco, anche se incompleto, aveva aperto, infatti ci sono andato per ben due estati!
Che tristezza vederlo ridotto così. Dannati ricordi…
Bellissime foto comunque
Ciao Dario, hai ragione! A vederlo non si direbbe perché sembra non sia mai stato terminato, ma ci siamo accorti che qualche stagione l’avesse già vissuta perché abbiamo trovato dei vecchi volantini per terra!
Grazie per avermelo confermato!!!
Siamo entrati anche noi oggi fa impressione.. senza contare le stanze cariche di siringhe e in una delle strutture laterali abbiamo trovato dei vestiti presumo che qualcuno viva li abusivamente… spiace vederlo così … è un peccato è una gran bella struttura … complimenti per le foto sono davvero belle
Quando ci siamo andati noi non c’era tutto ciò, era abbandonata in tutti i sensi. Peccato che adesso sia occupata così, fa davvero tristezza…